Chiedere l'iscrizione nello schedario della popolazione temporanea

Descrizione

Chiedere l'iscrizione nello schedario della popolazione temporanea

Lo schedario della popolazione temporanea è un particolare tipo di registro che permette, a chi non ha ancora deciso di stabilirsi definitivamente, di segnalare la propria situazione al Comune in cui ha fissato temporaneamente la propria dimora. La dimora temporanea è infatti la permanenza in un luogo, solo per un certo periodo di tempo, per motivi di studio, lavoro, salute o famiglia.
Questo tipo di domanda serve per evitare che il Comune di effettiva residenza cancelli l'interessato dalla propria anagrafe durante il periodo di assenza.

Quando la permanenza supera i 12 mesi, il cittadino non può essere più considerato temporaneo e deve quindi chiedere l'iscrizione nell'anagrafe della popolazione residente.

L'iscrizione temporanea nel registro della popolazione non consente il rilascio di certificati: questi devono infatti essere chiesti al Comune di effettiva residenza. Può essere però rilasciata un’attestazione in cui si dichiara l’iscrizione in questo registro. 

L'iscrizione avviene su domanda dell'interessato o d'ufficio, dopo i necessari accertamenti, come previsto dal Decreto del Presidente della Repubblica 30/05/1989, n. 223, art. 32. Può essere chiesta anche per altri eventuali componenti del proprio nucleo familiare.

Per consentire un corretto accertamento da parte della Polizia Locale, il cittadino deve apporre sul citofono e sulla cassetta postale l'indicazione del proprio cognome e nome o comunicare al Comune se sono presenti riferimenti diversi (ad esempio numeri, lettere o altri cognomi).

 

Per ulteriori informazioni in merito alla presentazione della dichiarazione, contatta l’ufficio Anagrafe.

Requisiti

L'iscrizione nello schedario della popolazione temporanea può essere chiesta da (Decreto del Presidente della Repubblica 30/05/1989, n. 223, art. 32):

  • cittadini italiani 
  • cittadini extracomunitari residenti all'estero
  • cittadini dell'Unione europea, residenti all'estero

che dimorino nel Comune da non meno di quattro mesi e non si trovano ancora in condizione di stabilirvi la residenza per qualsiasi motivo.